25 lug 2020

Noi di Celato Rito non sprechiamo nulla!

Gli sfridi di lavorazione derivati dalla creazione dei nostri prodotti vengono fusi e riutilizzati nuovamente in progetti successivi. Questo non va assolutamente ad intaccare la qualità del prodotto finito, ma sfrutta le proprietà riciclabili dei materiali utilizzati e dimostra il nostro impegno in termini di sostenibilità ambientale.


VANTAGGI DI SMALTIMENTO E RICICLO DEI METALLI

Lo smaltimento e il riciclo dei materiali ferrosi e metallici in genere portano a diversi vantaggi: contribuiscono a preservare le risorse naturali riducendo la dipendenza dalle materie prime estratte dal sottosuolo, riducono il volume di rifiuti, forniscono benefici ambientali in termini di risparmio energetico, riducono le emissioni di ossido di carbonio nell’atmosfera ed sono vantaggiosi economicamente. Adottando un processo di smaltimento dei rifiuti metallici si migliorano le condizioni di vita sul nostro pianeta e si può ottenere un risparmio sull’acquisto dei beni materiali che contengono parti metalliche.

Per fare tutto ciò, gli sfridi metallici di lavorazione devono essere opportunamente selezionati e smistati, in modo tale da separare i materiali in base alle loro proprietà di riciclaggio, valorizzando ciascuno in modo da poterlo trasformare nuovamente in una materia prima adatta a qualunque impiego. Poiché la qualità dei metalli riciclati è importantissima, occorre eseguire questa fase selezionando esclusivamente rifiuti metallici con precise caratteristiche e qualità.


IL RICICLO AL 100% DEL RAME

Attualmente quasi la metà del rame utilizzato in Europa proviene dal riciclo.

Il rame non emette sostanze nocive per l’ambiente e risulta riciclabile al 100% e il prodotto riciclato ha le stesse caratteristiche chimico-fisiche e tecnologiche del rame primario e quindi non subisce limitazioni di utilizzo o diminuzione di valore. Da notare che il riciclo consente un notevole risparmio di energia, in quanto si evitano i processi di estrazione e di raffinazione.

L’ elevato riciclo degli sfridi rende perciò trascurabile il contributo del rame all’incremento dei rifiuti solidi e industriali. Solo una piccola parte non recuperata viene dispersa prevalentemente come composti chimici necessari per l’agricoltura.


L’ OTTONE, UNA LEGA ALTAMENTE RICICLABILE

L’ottone, derivando dal rame, costituisce un altro esempio di eccellenza. Infatti gli sfridi di lavorazione vengono interamente riutilizzati con un valore che, contrariamente ad altri metalli, non è molto inferiore al prezzo del semilavorato utilizzato. Vale a dire che gli sfridi prodotti da un a lavorazione vengono trasformati dal produttore in un nuovo semilavorato, al solo costo di trasformazione.

L’elevata conducibilità termica dell’ottone consente una spesa energetica contenuta e le tecnologie di fusione producono un basso impatto ambientale che può essere totalmente controllato.